Inoltre vengono stimolate le cellule che costituiscono la parete dei vasi sanguigni, incluse quelle più sottili dei capillari che avviluppano la papilla dermica, a migliorare la vascolarizzazione del tessuto e conseguentemente il trofismo stesso nei confronti del bulbo pilifero.
Il trattamento mesoterapico di biostimolazione con fattori di crescita agisce su tre fattori scatenati dalla sensibilità genetica all'ormone sottoprodotto di conversione del Testosterone, il Diidrotestosterone:
- l'infiammazione cronica che porta nel tempo ad una fibrosi del tessuto dermico
- l'alterata vascolarizzazione dello scalpo
- la ridotta capacità induttiva da parte delle cellule della papilla dermica, che ha come conseguenza la produzione di un fusto ciclo follicolare dopo ciclo follicolare sempre più sottile.
Il risultato si traduce in un aumento dello spessore del calibro dei fusti, capelli più pigmentati a causa del trasferimento della melanina dai melanociti ai cheratinociti durante la fase di crescita del capello ( fase anagen), ed una velocità di crescita ottimizzata.
E' una naturale conseguenza che se un capello cresce per un più lungo periodo di tempo, anche la caduta diminuisce.
Date le cause multifattoriali dell'alopecia androgenetica maschile, così come quelle dell'alopecia femminile, questo tipo di trattamento non può essere considerato come "risolutivo" della patologia ( in quanto come appena detto sottesa da cause molteplici), indi per cui ha l'obiettivo di recuperare quanto perso in una finestra temporale piuttosto recente ( 2-3 anni), e rallentare drasticamente la progressione dell'alopecia.
E' un trattamento che si rivolge a pazienti che:
- non possono/non vogliono sottoporsi a terapie che implichino l'uso di farmaci di sintesi
- donne e ragazzi giovani, per i quali non è possibile o è prematuro il ricorso a farmaci
- tutti i pazienti che fanno ricorso a terapie con integratori di origine naturale, che vogliano completare il risultato agendo su di altri fattori
- tutti i pazienti che sono arrivati a plateau con la terapia farmacologica e vogliano adottare una terapia complementare per ottimizzare i risultati