Carbossiterapia viso

La Carbossiterapia è usata da anni per stimolare la circolazione e combattere la cellulite. Recentemente, si è scoperto che la carbossiterapia può avere un’altra valenza: aiuta a ringiovanire il volto, migliorandone la luminosità e la compattezza. Il tutto in pochi minuti, senza provocare dolore o fastidio.

Per tutte queste ragioni, si è pensato di impiegare la carbossiterapia per trattare i difetti del volto legati all’atrofia e alla diminuzione di fibroblasti e collagene e alla scarsa circolazione e ossigenazione della zona, come lassità della cute, comparsa di rughe, perdita di lucentezza, colorito spento. In genere, vengono trattate le aree più soggette a rilassamento e invecchiamento cutaneo: guance, zona delle tempie, collo e qualche volta fronte. Tuttavia, la carbossiterapia può essere effettuata su tutto il viso, anche nella zona perioculare per combattere le tanto odiate borse.

Indicazioni

La carbossiterapia è una metodica che si basa sull’utilizzo di una miscela contenente anidride carbonica medicata (prodotta e rilasciata da appositi macchinari, approvati dal ministero della Salute). Questo gas viene insufflato attraverso degli aghi sottilissimi sotto pelle, a livello del derma, il secondo strato della cute (gli aghi sono direttamente collegati alla macchina che emette il gas). Ha la capacità di dilatare i vasi sanguigni, facendo scorrere nuovamente il sangue nei capillari che si erano chiusi o ristretti. Di conseguenza, migliora la circolazione periferica e aumenta il drenaggio veno-linfatico (di liquidi e tossine). Il risultato è che i tessuti ricevono più ossigeno, le tossine e le scorie vengono smaltite più velocemente e il gonfiore dei tessuti si riduce.

La seduta è veloce e indolore

L’anidride carbonica viene insufflata nel volto tramite l’utilizzo di minuscoli aghi, che vengono inseriti sotto pelle a circa un millimetro di profondità, direttamente nelle zone da trattare. Non c’è bisogno di praticare anestesia o di applicare pomate antidolorifiche: il trattamento è indolore o quasi. La seduta dura pochi minuti e al termine non rimangono segni. Al limite può comparire un lieve rossore, destinato a scomparire spontaneamente nell’arco di poche ore.