con una pelle tonica e le rughe dell’età attenuate.
L’importante è che a effettuare i trattamenti di medicina estetica sia uno specialista a tutti gli effetti, che faccia solo la medicina estetica o chirurgia plastica in quanto l’esperienza e casistica giocano un ruolo molto importante.
Differenza tra filler e botox
Il botox e i filler facciali sono due metodi efficaci per correggere i segni dell’invecchiamento. Spesso vengono confusi dai meno esperti l’uno con l’altro. La verità è che non sono la stessa cosa e risolvono problemi specificamente diversi.
Il botox è il nome commerciale della tossina botulinica. Si utilizza principalmente per trattare e prevenire le rughe del viso, sebbene possa anche essere usato per blefarospasmi, strabismo e distonie muscolari. Il botulino riduce l’attività dei muscoli che creano le rughe e li indebolisce.
I filler, grazie all’acido ialuronico, riempiono le rughe già esistenti, dove l’elasticità a causa del processo degenerativo delle cellule dell’epidermide viene a mancare, e stimolano la produzione di collagene, che rimpolpa la pelle.
Ogni caso, naturalmente, è diverso. In linea di massima, però, il botulino è ideale per le cosiddette rughe di espressione. Si utilizza cioè per quelle intorno agli occhi (le famigerate zampe di gallina), per quelle glabellari (alla radice del naso, tra le sopracciglia), per le rughe frontali e quelle create dal sollevamento delle estremità del sopracciglio.
Il filler acido ialuronico, invece, è da preferire nel trattamento delle rughe statiche del terzo medio e del terzo inferiore del viso. Parliamo, quindi, di appianare le rughe tra naso e labbra, o di lavorare sulla linea mandibolare qualora abbia un effetto “guancia cadente”.
Qualunque sia la scelta, entrambe le forme di trattamento sono modi molto efficaci per riconquistare e mantenere un aspetto più giovane.
Come si effettua il trattamento filler con acido ialuronico?
Questo trattamento si effettua grazie a infiltrazioni con piccoli aghi. L’operazione dura tra i 15 e i 30 minuti e generalmente non si anestetizza la zona.
In base al tipo di filler e al suo assorbimento, l’effetto dura dai 2 mesi a un anno. L’effetto non è dunque permanente perché, essendo una sostanza naturale, l’acido ialuronico viene metabolizzato dall’organismo.
Come si effettua il botulino
Le iniezioni sono sconsigliate nei pazienti con meno di 18, con più di 65(anche se abbiamo casistiche over 70 molto belle) anni e nelle donne in gravidanza.
Il Botox viene iniettato in minime dosi nelle regioni interessate con una siringa dotata di un ago sottilissimo, e l’operazione è indolore. L’effetto non è immediato, e l’attenuazione delle rughe inizia 4-5 giorni dopo l’infiltrazione e può durare 3-6 mesi.