Spesso, quando pensiamo ad interventi chirurgici sul nostro volto, abbiamo paura di eventuali incidenti di percorso. Ciò avviene perché di fronte ci si presentano i volti di famose donne dello spettacolo e del cinema i cui connotati sono stati completamente stravolti in seguito ad interventi di chirurgia estetica troppo invasivi e mal eseguiti.
Grazie alle ultime tecnologie e all'esperienza decennale dei medici che operano in questo campo, oggi è possibile programmare in tutta tranquillità una serie di interventi di medicina estetica non invasiva per il viso, senza doversi aspettare brutte sorprese. La parola d'ordine è intervenire in maniera graduale, per attivare un processo di ringiovanimento step-by-step e non doloroso. Il trattamento consiste di diverse fasi, con azioni concepite in maniera organica per portare nuova luce e giovinezza al nostro viso. In ogni caso è necessario intervenire comprendendo e rispettando l'equilibrio estetico – i tratti somatici, della persona interessata. Inoltre, per ottenere effetti duraturi nel tempo, è sempre opportuno conferire la giusta importanza alla prevenzione contro l'invecchiamento e la perdita di struttura.
Dopo la lunga pausa invernale, il nostro viso è pallido, privo del contatto con la luce solare. Porta addosso i segni della brutta stagione, la pelle è secca e disidratata, i segni dello stress e della stanchezza fanno capolino. La mancanza di sonno, un'alimentazione poco equilibrata, il fumo e l'inquinamento contribuiscono ad aggravare la situazione.
Inoltre, proprio in inverno vengono fuori maggiormente i danni che il sole fa nel lungo periodo all'epidermide. Da una parte i raggi solari ci conferiscono un colorito sensuale e affascinante, dall'altra bisogna sempre tener presenti gli effetti del photo-aging, il foto-invecchiamento. L'eccessiva esposizione alle radiazioni ultraviolette contribuisce all'emergere di linee più marcate, grinze, rughe, cedimenti della pelle e macchie solari.
Quando la cosmetica quotidiana e gli interventi fai-da-te non bastano, possiamo rivolgerci ad un professionista specializzato in medicina estetica.
Il principio basilare è quello del mantenimento della naturalezza. Chi si sottopone a questi interventi deve poter ritrovare gradualmente la luminosità e la bellezza del proprio volto riconoscendone i naturali lineamenti. Senza che amici, colleghi o parenti possano sospettare che si sia rivolto a trattamenti di medicina o chirurgia estetica.
A meno che la situazione non lo necessiti in maniera assoluta, non lasciatevi convincere da chi vi propone soluzioni rapide, con operazioni complesse e dolorose. Fatevi consigliare da un medico specializzato in medicina e chirurgia estetica, che agirà secondo una serie di passaggi obbligati.
Il momento della valutazione iniziale è essenziale per comprendere l’entità dei danni causati dal tempo e dal sole. Si effettua uno screening completo della pelle, in cui si vanno a valutare parametri come idratazione, presenza di sebo, elasticità dei tessuti, così da capire come andare a intervenire. Inoltre si acquisiscono importanti informazioni sul colore della pelle (la pigmentazione) e sulla presenza di eventuali infiammazioni.
Come curare la pelle secca? Se la buona pratica dell'idratazione cutanea con gel, creme e detergenti, da sola non porta agli effetti desiderati, allora è possibile puntare su un trattamento di biorivitalizzazione del viso. Con questa tecnica si inietta acido ialuronico – quello normalmente presente nei nostri tessuti connettivi, nella pelle del collo, del viso e del décolleté. Si effettua un ciclo di 4 sedute - 1 ogni 15 giorni. Poi si procede al mantenimento con 1 seduta bimestrale.
Con la biorivitalizzazione si può arrivare gradualmente ad ottenere una pelle più morbida e levigata, con maggiore volume e, soprattutto, maggiore capacità di auto rigenerarazione. Quando la pelle è naturalmente idratata infatti si stimola maggiormente la produzione endogena di acido ialuronico.
L'azione del sole è “spietata” nei confronti della pelle. Nei mesi invernali può lasciare vistose tracce di rilassamento che, se non curate, andranno a cronicizzarsi.
L'importante è contrastare con costanza i cedimenti sottoponendosi a casa a trattamenti con creme rassodanti. In aggiunta il medico specializzato in medicina estetica ci può consigliare due tipologie di intervento:
Con il filler riassorbibile si va a intervenire sugli inestetismi cutanei che si presentano nelle zone più visibili, come gli zigomi e le labbra, dove compaiono rughe e piccole depressioni. Iniettando a livello intradermico l'acido ialuronico a maggiore concentrazione, andiamo a ripristinare in maniera organica le strutture che sono venute a mancare. Non si tratta quindi di un semplice riempimento, quanto piuttosto di un'intervento strutturale che va a ricostruire e consolidare.
In questo caso è assolutamente necessario che si utilizzino prodotti con marcatura CE e certificazione FDA.
Molti di noi vorrebbero sapere come eliminare le rughe in modo veloce e duraturo, ma questo non è possibile. L'importante anzitutto è sapere come prevenire e contrastare l'insorgere delle rughe.
Fra le mura domestiche è importante utilizzare regolarmente prodotti che contengano acido ialuronico e collagene. Al medico estetico invece possiamo chiedere di intervenire con un filler riassorbibile, che con sottilissimi aghi va a riempire le rughe nella zona delle labbra, oppure con il botox. La tossina botulinica ha il vantaggio di intervenire sulle rughe del viso legate all'espressività, quelle su fronte e contorno occhi.
Il problema delle macchie cutanee, le macchie scure sulla pelle, può avere cause differenti. Il melasma ad esempio è collegato alla gravidanza, mentre le efelidi sono macchie legate all'esposizione alla luce solare.
Se a casa si può intervenire con creme contenenti acidi schiarenti, rivolgendoci al medico estetico si può optare per un peeling chimico, a base di acidi. A seconda della problematica da affrontare si potrà scegliere un peeling leggero o un peeling in profondità, che avrà bisogno di tempi di recupero fino a due settimane.
Grazie alla biorivitalizzazione messa in atto con la tecnica del Platelet Rich Plasma (PRP) si separa dal sangue la parte contenente plasma e piastrine, per avere a disposizione un gel piastrinico da iniettare. In questo modo, stimolando collagene ed elastina, si va a generare un effetto riempimento e si raggiunge tono, elasticità, compattezza.
Come al solito il migliore consiglio che ci sentiamo di darvi riguarda la prevenzione. Con la bella stagione alle porte è essenziale pensare ad un'abbronzatura graduale, esponendosi nelle ore meno pericolose, mantenendo sempre la pelle idratata e protetta con creme specifiche.