L’intralipoterapia è un’innovativa tecnica di infiltrazione per il trattamento non chirurgico delle adiposità localizzate. Attualmente l’intralipoterapia rappresenta la procedura più efficace per tutti quei soggetti che non desiderano sottoporsi ad un intervento di lipoaspirazione, costituendo una valida alternativa. Le ultime ricerche nel campo della medicina estetica hanno portato alla formulazione di una nuovissima soluzione iniettabile denominata Aqualyx.
Le adiposità localizzate sono accumuli di grasso (detto “tessuto adiposo”) che, nonostante la pratica di attività sportiva e nonostante un’alimentazione equilibrata e corretta, tendono a permanere. La causa è principalmente genetica, dovuta ad una maggiore quantità di cellule adipose collocate in peculiari zone del corpo. Il sodio desossicolato in sistemi tampone è una recente soluzione iniettabile direttamente nel tessuto adiposo. Questo medical device è stato specificamente formulato per ottenere una valida risposta correttiva soprattutto nei casi in cui la risposta terapeutica con altri prodotti è pressoché nulla. In sostanza, l’intralipoterapia è composta da soluzione microgelatinosa contenente un mix di principi attivi mediante i quali si riesce a ridurre considerevolmente il volume del tessuto adiposo.
L’intralipoterapia puo’ essere impiegata in diverse aree del corpo:
L’intralipoterapia dev’essere effettuata da medici estetici che hanno acquisito un’adeguata formazione all’utilizzo della tecnica stessa. In sostanza vengono fatte delle microinfiltrazioni nel deposito di grasso sottocutaneo praticamente indolori. L’innovazione sta principalmente nel fatto che il principio attivo per la dissoluzione del grasso è il Sodio Deossicolato che, attraverso l’adipocitolisi stimola direttamente la distruzione delle cellule adipose. L’infiltrazione avviene mediante aghi appositamente studiati per questa tipologia di trattamento. L’intralipoterapia è una pratica non chirurgica per cui non invasiva, infatti non è necessaria l’anestesia, essendo essenzialmente indolore. Il trattamento richiede pochi punti di accesso, in quanto il farmaco viene iniettato in un’unica sede e agisce a raggiera, in modo da ottenere una diffusione omogenea in una zona molto ampia. L’intralipoterapia è quindi una pratica sicura e di ultima generazione per il rimodellamento del corpo che aiuta efficacemente a contrastare l’accumulo localizzato di cellulite e adipe.
Immediatamente dopo l’infiltrazione potrebbe essere avvertita una lieve sensazione di bruciore o prurito che dura solo qualche minuto. Nei giorni seguenti la seduta, in buona parte dei casi, potrebbe comparire un edema o un leggero gonfiore che che scompare in pochi giorni. L’intralipoterapia è ritenuta un’efficace alternativa alla liposuzione, non rischiosa né traumatica, in quanto si riesce ad ottenere una considerevole distruzione del tessuto adiposo. L’ottimizzazione della silhouette si ottiene in modo progressivo, infatti arriva a stabilizzarsi anche dopo quattro mesi dall’ultima seduta. La tecnica di infiltrazione prevede, in genere, dalle 4 alle 6 sedute per zona da trattare, con frequenza trisettimanale. La suddetta frequenza di sedute di intralipoterapia puo’ variare a seconda dei casi e, comunque, durante la prima visita con il medico estetico verranno fornite le opportune indicazioni valutate caso per caso. In sostanza, dopo un certo numero di sedute il tessuto adiposo viene gradualmente sostituito dal tessuto fibroso, quindi oltre un certo numero di infiltrazioni, non ci sarà più tessuto adiposo da eliminare.
Non bisogna trascurare il fatto che l’intralipoterapia agisce più in profondità rispetto alla comune mesoterapia, in quanto quest’ultima tecnica prevede l’utilizzo di aghi più corti che lavorano più in superficie. Infine, si puo’ sicuramente annoverare tra i vantaggi dell’intralipoterapia anche il fatto che, rispetto alla liposcultura chirurgica, non c’è nessun segno evidente dopo il trattamento ed un costo indiscutibilmente moderato!