Di trapianti di capelli ne abbiamo sentito parlare. E’ l’unica branca specialistica che permette di ritrovare una capigliatura sana, naturale e permanente. La tecnica che garantisce il miglior risultato estetico è la FUE (follicular unit extraction), ovvero la risposta più avanzata alla calvizie che permette in appena 6 mesi la ricrescita dei propri capelli che doneranno un risultato definitivo entro un anno dall’intervento.
Con l’invecchiamento, anche le palpebre (sia superiori sia inferiori) subiscono delle modificazioni e soprattutto, in chi ne è predisposto, incominciano a presentare un eccesso cutaneo che le rende, per così dire, “pesanti”. Il problema, però, non è solo estetico, perché spesso compromette la corretta visione e può causare anche frequenti mal di testa.
Nella puntata andata in onda l’ 8 dicembre su LA7 all’ interno del MAGAZINE7 troverete l’intervista dedicata alla Dott.ssa Barbara Lorenzin. La calvizie è davvero un fenomeno in crescita?
Le ultime tecniche della medicina rigenerativa funzionano utilizzando le cellule staminali del grasso moltiplicate in laboratorio che una volta impiantate hanno un assorbimento molto più lento e dunque assicurano il volume molto più a lungo rispetto al lipofilling e a costi più contenuti. Inoltre possono essere crioconservate e utilizzate quando si renda necessario un nuovo intervento.
I capelli sono da sempre un elemento molto importante nell'estetica del volto di tutti noi. Sempre di più uomini e donne dedicano attenta cura alle proprie chiome con l'obiettivo di avere una capigliatura sana e sempre in ordine. Come Sansone traeva una forza incredibile dai suoi folti capelli, così oggi avere capelli sani e belli ci permette di “essere più forti” e vivere con maggiore sicurezza il rapporto con gli altri in tutti gli ambiti della nostra vita: dalle relazioni interpersonali fino a quelle lavorative.
La tecnologia in campo estetico sta facendo passi avanti incredibili offrendo ai pazienti soluzioni sempre più efficaci che comportano minor disagio. Interventi che fino a ieri sembravano impensabili senza ricorrere alla sala operatoria, al bisturi e a tempi più o meno lunghi di recupero, oggi sono possibili grazie alla chirurgia non ablativa.
Sempre più pazienti decidono di rivolgersi alla chirurgia esterica per migliorare il proprio aspetto fisico, per piacersi maggiormente e per ridurre i segni del tempo che passa. Sul mercato troviamo molteplici soluzioni che possono rispondere alle diverse esigenze. Il consiglio che possiamo offrire è sempre quello di valutare con attenzione i trattamenti che vengono proposti ed affidarsi sempre a personale medico qualificato.
La carbossiterapia è un trattamento che prevede la somministrazione di anidride carbonica (CO2) tramite delle microiniezioni sottocutanee per migliorare il microcircolo e ridurre alcuni inestetismi. I campi di applicazione di questa terapia sono molteplici ed offrono generalmente dei buoni risultati. In questo articolo vedremo come e perchè possa essere anche efficace per il cuoio capelluto. Grazie alla sua capacità di agire sulla circolazione sanguigna, questo tipo di terapia può rivelarsi molto utile per migliorare la salute dei capelli e limitarne la caduta.